Definizione di assemblaggio stoffa operata

In questa fase del nostro studio, e anche se non l'abbiamo descritto, considereremo pronto il nostro "disegno", cioè la nostra catena di scatole Jacquard, Vincenzi o Verdol.

Infatti il delicato lavoro che consiste nel realizzare il bozzetto del nostro cartamodello, poi la sua mappatura su carta quadrettata ed infine la sua lettura, cioè la cucitura (foratura) delle scatole e l'allacciatura (per le scatole Jacquard e Vincenzi) fa non rientrano nella competenza del tessitore. Questi compiti sono affidati a specialisti. Possiamo scoprire queste tecniche in altre sezioni di questo sito.

Abbiamo già descritto la meccanica Jacquard. Per comodità, le foto utilizzate per questa descrizione erano di una macchina Jacquard con 104 ganci.

Su un telaio artigianale, accompagnerà molto spesso una grande macchina artigianale. Il piccolo 104 avrà il ruolo di partecipare al sollevamento o abbassamento dei fili in secondo piano secondo una trama classica (taffetà, raso, twill, ecc...).
Si occuperà anche di una serie di funzioni come azionare il regolatore di avanzamento del tessuto, suonare un campanello di bronzo per avvertire il tessitore che è necessario fare qualcosa di speciale in questo momento (cambiare l'armatura, passare un ferro di velluto, ecc.), o anche ordinare il cambio di navette su un'anta con più scatole.

Mille compiti diversi possono essere assegnati alla 104 per rendere più sicuro e confortevole il lavoro del tessitore.

Per realizzare il nostro cartamodello utilizzeremo una macchina più grande, la più usata in Jacquard, Vincenzi o Verdol comprendente generalmente un numero di ganci compreso tra 652 e 1344 ganci.

Avremo modo, su questo sito, di parlare ancora, descrivere e confrontare questi tre marchi di meccanica.

Per il momento, essendo le nostre scatole disponibili, ci stiamo occupando del nostro prossimo lavoro, che consisterà nell'impostare la nostra attività artigianale. Il montaggio del telaio, nelle sue prime operazioni di seguito descritte, non richiede che la catena sia pronta, cioè ordita.

L'insieme di funi (archi) che controllano i collegamenti e i fili è chiamato assieme.

Il montaggio di un sagomato richiede una serie di operazioni che devono essere eseguite nel seguente ordine:

1 / - Dibbling, che è il posizionamento degli archi nelle tavole di pasta. Questa cucitura determina la larghezza, la densità e il numero totale di fili di ordito.

2/ - Il laccio è l'aggancio degli archi ai ganci del meccanismo in un ordine determinato da una nota di scatto.

3 / - Il dip consiste nel sospendere le maglie agli archi mediante un apposito nodo provvisorio (dip node) che può essere regolato velocemente durante la successiva operazione di montaggio.

4 / - L'immersione viene eseguita pochi centimetri al di sotto dell'altezza finale.L'apparato consiste nell'aggiustare tutti i nodi temporanei dell'immersione all'altezza finale mediante un nodo molto stretto, quindi studieremo ciascuna delle operazioni di montaggio nelle sezioni seguenti sezioni di questo argomento.